mercoledì 25 marzo 2015

PERCHE' IL CONIGLIO DI PASQUA PORTA LE UOVA?!?! (Tutorial)

Ciao a tutti!
Come vi avevo promesso... ecco qui un tutorial pasquale per realizzare un simpatico BARATTOLO PORTA OVETTI a forma di coniglietto! Io lo trovo una simpatica e valida alternativa al classico uovo di Pasqua!


In realtà  questo progetto l'ho realizzato per poterlo pubblicare sulla Rusgia del mese di Marzo, però ho pensato che potesse essere interessante riproporlo anche sul mio blog!
Qui sotto vi riporto l'intero articolo; nella prima parte ho cercato di rispondere alla domanda: "Perché il coniglio di Pasqua porta le uova?!?", mentre nella seconda parte troverete il progetto passo-passo.
 Buona lettura e Buon Lavoro!
 
Uno dei simboli più conosciuti della Pasqua è senza ombra di dubbio il coniglietto pasquale, anche conosciuto come coniglietto di primavera o coniglio di pasqua, la cui figura è accompagnata sempre da uova colorate.
Ma come nasce questa tradizione? Storia o fantasia?
ORIGINE MITOLOGICA DEL CONIGLIETTO DI PASQUA
Il simbolo del coniglio di Pasqua ha origine nei miti dell'Europa occidentale; infatti la parola inglese Pasqua, Easter, deriva da un'antica divinità nordica, Eostre, la Venere dei popoli del nord.
 
Le antiche tradizioni collegano questa dea a miti legati alla primavera, al cui centro vi è l’idea di un sacrificio a cui succede una rinascita. Per il culto dei celti, quindi, questa dea era legata alla fertilità dei campi, tanto che chiamavano l’equinozio di primavera: “Eostur-Monath” e successivamente “Ostara”.
Alla dea Eostre era devota la lepre (spesso la dea stessa era raffigurata con la testa di lepre), perché  anche questo animale è simbolo di fertilità e di vita per via della sua spiccata propensione alla prolificazione. La lepre che accompagnava Eostre, e che deponeva l’uovo della nuova vita per  proclamare la rinascita del nuovo anno, divenne poi  la nota icona del coniglio di Pasqua che porta in dono le uova, altro simbolo di fertilità e di vita.
ORIGINE CATTOLICA DEL CONIGLIETTO DI PASQUA
Per la religione cattolica la domenica di Pasqua si celebra la resurrezione di Gesù Cristo dopo tre giorni dalla sua crocefissione, ma come collegare a questo avvenimento sacro la figura del coniglietto pasquale?
Secondo la tradizione il ruolo cruciale nell’associazione lepre – Pasqua nella religione cattolica lo ebbe Sant’Ambrogio. Sembrerebbe, infatti, che fu proprio il santo di Milano a indicare la lepre come simbolo di resurrezione, in quanto il manto di quest’animale ha la caratteristica di mutare colore con il cambiare delle stagioni. Questo suo variare a seconda del ritmo della natura fu  collegato al concetto di rinascita e quindi a quello della Resurrezione.
Inoltre il Cristianesimo riprese le tradizioni che vedevano nell'uovo un simbolo della vita, rielaborandole nella nuova prospettiva del Cristo- Risorto. L'uovo, infatti, assomiglia a un sasso e appare privo di vita, così come il sepolcro di pietra nel quale era stato sepolto Gesù. Dentro l'uovo c'è però una nuova vita pronta a sbocciare da ciò che sembrava morto. In questo modo, l'uovo diventa quindi un simbolo di resurrezione.
IL CONIGLIO CHE NASCONDE LE UOVA
Agli inizi del 1400 furono i tedeschi i primi a recuperare l’antico simbolo del coniglio e più tardi, nel 1800, furono sempre loro a dar via all’usanza di preparare dolci e biscotti a forma di coniglietto e a diffonderla nel nord Europa. Gli immigrati tedeschi e olandesi portarono poi la tradizione del coniglio pasquale oltreoceano, soprattutto negli Stati Uniti, dove tutt’ora in occasione della Pasqua l’Easter Bunny porta uova colorate ai bambini che sono stati bravi. Questo coniglietto, tuttavia,  è un po’ dispettoso ed è solito nascondere le uova  tra le piante e i cespugli dei giardini ed  è compito dei bambini ritrovarle.
In Italia la tradizione di nascondere le uova nei giardini  è diffusa soprattutto in Alto Adige, dove i bambini aspettano tutto l’anno il momento della ricerca delle uova di Pasqua.
UN PROGETTINO FACILE FACILE
Vi propongo qui di seguito un progetto molto semplice per poter realizzare un simpatico CONIGLIETTO DI PASQUA PORTA-CIOCCOLATINI che potrebbe essere una valida alternativa al classico uovo di Pasqua.
Occorrente: 1 barattolo di vetro, lana colorata e cartoncino.

Su un foglio di cartoncino disegnate due cerchi del diametro del coperchio del vostro barattolo e altri due cerchi di qualche centimetro più piccoli.
Una volta ritagliati, disegnate al loro interno un cerchio più piccolo che poi andrete anch’esso a ritagliare.
 
 Unite i cerchi a due a due e fate passare al loro interno del filo di lana
 
 Tagliate lateralmente per tutto il diametro del cerchio
 
 
Una volta aperto tutto inserite tra i due cartoncini un pezzo di filo di lana e fate due nodi molto stretti
Estraete i due cerchi ed il vostro pon pon è pronto.
 
 Per le orecchie ritagliate due sagome da un foglio di carta bianco a poi incollatevi sopra altre due sagome più piccole di color rosa
 
Gli occhi sono dei semplici nodi fatti con la lana nera, mentre il naso è stato ottenuto inserendo tra due pezzi di cartoncino rosa dei fili di metallo (potete sostituirli con dei fili di lana)
 
 Incollate sul tappo del barattolo il pon pon più grande insieme a tutti gli accessori preparati, mentre quello più piccolo lo incollerete sul barattolo stesso in basso.

Non vi resta che decorate il coperchio con di nastri colorati e riempire il barattolo di cioccolatini.... e perché no, potrete inserirvi anche una piccola sorpresa!! 
   
BUONA PASQUA
 


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